(Solothurn [Soletta] 16 luglio 1804 – Venezia, Lugano, 11 luglio 1875) Nobildonna di origini elvetiche, fu sempre animata da un forte anelito verso la causa risorgimentale, tanto da mettere a disposizione la sua casa di Milano, durante le Cinque Giornate, ai membri del Governo provvisorio. Verdi frequentò il salotto meneghino della contessa Morosini – presentato da Luigi Toccagni – al tempo dei suoi primi successi alla Scala. Emilia Morosini ebbe sei figli, con alcuni dei quali (Anna e Giuseppina) Verdi instaurò un affettuoso rapporto epistolare. Emilio Morosini – unico figlio maschio della contessa – morì eroicamente a Roma, nel 1849, durante i combattimenti contro l’esercito francese presso Porta San Pancrazio.