(Crema, 22 dicembre 1821 – Parma, 7 luglio 1889) Contrabbassista, compositore e direttore d’orchestra, conobbe Verdi in giovane età, ai tempi in cui divenne primo contrabbasso nell’orchestra del Teatro San Benedetto di Venezia. Nel 1871, di fronte alle defezioni di Emanuele Muzio e Franco Faccio, Verdi dovette accettare – non senza aver manifestato apertis verbis le proprie perplessità – la nomina di Bottesini alla direzione di Aida al Cairo. Questo spiacevole episodio non inficiò comunque i rapporti tra i due musicisti, visto che Verdi, a rappresentazione avvenuta, si complimentò con Bottesini per l’interpretazione dell’opera e – oltre a rivolgersi a lui per alcuni consigli sul solo dei contrabbassi nell’entrata di Otello nel IV atto – nel 1888, su indicazione del Maestro, venne nominato direttore del Conservatorio di Parma.